Sono due i gestori di locali del centro storico indagati per gli schiamazzi, denunciati dai residenti del centro di Caserta. Si tratta del primo procedimento penale per la movida molesta nel capoluogo.
Il pubblico ministero Gerardina Cozzolino, della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, ha notificato nei confronti dei titolari di due pubblici esercizi, rispettivamente di via Ferrante e via Mazzini, l'avviso di chiusura delle indagini preliminari. L'accusa per entrambi è di disturbo della quiete pubblica.
Secondo quanto emerge dall'imputazione i due imprenditori avrebbero consentito l'emissione di rumori aventi un livello sonoro differenziale superiore alla soglia di tollerabilità. In questo modo avrebbero disturbato il riposo e l'occupazione delle persone. I rilevamenti sono stati effettuati tra il 2015 ed il 2017.